Vino di Romagna Pagadebit Bertinoro storia
Pagadebit un nome che richiama ad una gestualità consueta nella società moderna.
Pagare i propri debiti
Merito dei vignaioli di Bertinoro, aver salvato un vitigno che in altro modo sarebbe scomparso come tanti vitigni minori.
La robustezza degli acini ,alle avversità atmosferiche, permette di raccogliere uve sane, con un buon grado di maturazione in tutte le annate.
Il Pagadebit veniva coltivato principalmente in pianura, molto spesso nei filari che contrassegnavano il confine della proprietà.
Il vino di Romagna Pagadebit era allevato in filari misti con altri vitigni Albana, Sangiovese, Trebbiano che spesso in pianura venivano attaccate in annate piovose e umide da muffe e funghi.
La buccia del Pagadebit spessa e resistente non temeva le avversità climatiche e riusciva sempre a portare a termine la maturazione andando a bilanciare le perdite di raccolto che si erano registrate con altri vitigni, quindi il nome Pagadebit.
Da non trascurare, che il Pagadebit coltivato in pianura era spesso anche fortemente produttivo perciò da considerare un bell’ aiuto al bilancio familiare.
Da quando alcuni accorti vignaioli portarono il vino di Romagna Pagadebit a Bertinoro, in collina nei terreni ricchi di calcare, le rese si sono abbassate enormemente, innalzando il livello quantitativo, aumentando la concentrazione zuccherina e assumendo quel tono minerale che lo contraddistingue nelle migliori produzioni.
La buona base acida e il basso contenuto alcolico lo rendono estremamente versatile anche per la produzione di vini Frizzanti.
Il vino di Romagna Pagadebit si può tranquillamente annoverare fra le perle enologiche di Bertinoro vino semplice ma di beva facile, niente di meglio nelle calde serate estive in compagnia di amici sgranocchiando alici fritte.