Sangiovese: Il carattere dei romagnoli si rispecchia nei vini di Romagna
Perché si dice che il carattere dei vini può rispecchiare la personalità delle persone del posto? I vini di Romagna rispecchiano il carattere delle persone che vivono in Romagna?
Indro Montanelli sosteneva che l’essenza di un luogo va cercata nel carattere dei suoi abitanti e possiamo affermare senza esitazione che anche l’essenza dei vini di Romagna rispecchia in pieno il carattere dei romagnoli e viceversa.
La dimostrazione è molto semplice: se proviamo a raccontare i tratti peculiari della gente di Romagna, otteniamo anche una descrizione molto genuina e veritiera dei vini del territorio: Albana, Sangiovese, Pagadebit, Trebbiano. Ecco qualche spunto concreto: secondo la tradizione popolare e alcuni studi sociologici, il romagnolo è una persona dai modi decisi, diretti e concreti con una sostanza cordiale, calorosa e generosa. Di carattere franco, esuberante e schietto, ha un’anima gentile sotto una scorza dura. Riservato, rivela a poco a poco la sua calda e sincera ospitalità e un’orgogliosa considerazione di sè e della propria terra.
Chi ha avuto la possibilità di visitare l’azienda Celli di Bertinoro e degustare i vini del territorio prodotti qui, ha avuto modo di riscontrare che la descrizione si adatta facilmente non solo ai proprietari Sirri e Casadei, noti con i soprannomi dialettali Bron & Rusèval, ma anche a tutti i vini che dal 1965 vengono prodotti con grande cura e dedizione in questo angolo di Romagna. Con riferimento al Sangiovese, all’assaggio si rivela deciso, diretto e svela nel palato tannini sottili, che si ammorbidiscono con il passare del tempo. Un vino caldo, che ha bisogno di tempo per esprimersi, ma che conquista i consumatori e custodisce l’identità di un grande territorio e della sua gente.