Sangiovese di Romagna e Formaggio di fossa: abbinamento perfetto per i vini di Romagna
E’ il momento del Formaggio di Fossa: il 25 novembre è la data prescelta per l’apertura delle fosse di stagionatura di questo prezioso prodotto. Se decidete di acquistarne una forma, provatelo in diversi abbinamenti: non solo con il Sangiovese, ma anche con l’Albana di Romagna Passito!
Il Formaggio di Fossa è una vera prelibatezza: è un prodotto di media stagionatura, a pasta semidura. Nasce secoli or sono tra gli Appennini dell’Emilia Romagna e delle Marche su idea dei Malatesta, che nascondevano i prodotti da possibili di razzie mettendoli in fosse scavate nella roccia. L’affinatura in fosse dona al formaggio un’alta intensità aromatica. Per approfondimenti sulla tecnica di produzione, sulla fosse di tufo e il loro microclima particolare, si può leggere qui.
Perché il formaggio di fossa è unico? La fossa trasforma le caratteristiche organolettiche del formaggio, sino ad ottenere un prodotto finale dall’aroma e dal gusto straordinari ed inconfondibili. Oltre ad avere un ottimo sapore, il fossa risulta inoltre facilmente digeribile per l’assenza di lattosio. Il gusto deciso del formaggio di fossa, ricco di sentori erbacei, ben si accompagna con quello dolce del miele, del savor, delle marmellate, ed è ottimo con i vini di Romagna.
Si inserisce nella preparazione di primi piatti, ad esempio cappelletti, passatelli e gnocchi; grattugiato o a scaglie diventa un ottimo compagno per carpacci e tagliata di manzo. I vini più adatti ad accompagnarlo sono i rossi pregiati corposi, come il Sangiovese di Romagna. Nella produzione della Cantina Celli di Bertinoro, consigliamo il Grillaie Riserva Sangiovese Superiore oppure il Bron&Ruseval Sangiovese Riserva Bertinoro, che con il loro corpo e la struttura importante, sono degni accostamenti nel calice.
Se il formaggio è fortemente aromatico, prediligete il vino passito, che con la sua componente dolce smorza la piccantezza e accompagna l’aromaticità del formaggio arricchendola di sentori di miele di castagno. Provate l’accostamento con Sol Ara Albana Passito Romagna docg della Cantina Celli di Bertinoro.
Il Formaggio di Fossa rientra tra le tipicità dell’Emilia-Romagna e nel 2009 ha ottenuto il marchio Dop con la denominazione “Formaggio di Fossa di Sogliano Dop”. Il Formaggio di Fossa è il simbolo gastronomico di Sogliano al Rubicone, che nel giorno di Santa Caterina il 25 novembre, lo celebra con la cerimonia di apertura delle fosse. Un tempo, infatti, nel giorno di Santa Caterina i contadini andavano in paese a ritirare il formaggio affidato alle fosse durante l’estate, potendo così far fronte alle ristrettezze dell’inverno. Ecco perché si ricrea la tradizione con la caratteristica Fiera del Formaggio di Fossa, che attira ogni anno migliaia di visitatori in Romagna.